Fioravante è un gentiluomo di mezza età che svolge
svariate mansioni. Elettricista, idraulico, artista floreale e in tempi di
magra gigolò, Fioravante attrae le donne con la sua dignità e la sua costanza.
Factotum cortese passeggia tra i borough di New York in compagnia di Murray,
amico di vecchia data che gli procura i contatti con donne in cerca di
avventure erotiche o carezze amorevoli. Condiviso da due ricche signore di Park
Avenue, Fioravante le ascolta e le celebra in lunghe sedute in cui sfoggia la
naturale sensibilità, l'arte della danza e del massaggio. Se Murray tiene il
conto degli affari, Fioravante non ha messo in conto di innamorarsi. Incontrata
Avigal, giovane vedova di un Rabbino, il nostro cede armi e cuore. Contro di
lui si solleva una comunità chassidica e Dovi, ebreo ortodosso invaghito da
sempre di Avigal. Tra erotismo ed ebraismo, Fioravante muoverà nella vita e nei
sentimenti con la delicatezza delle sue composizioni floreali.
Sguardi rapiti e solitudini sospese si incrociano
dentro una commedia vaga e garbata conficcata nei molti cuori (etnici) di New
York. Fioravante, riservato e cortese tuttofare di origine italiana, parla poco
e osserva molto catturando il nostro sguardo e quello delle sue signore, che
avvicina con movimenti morbidi come pennellate.
Avvolgente e ipnotico, Gigolò per caso è una
radiografia ravvicinata di una solitudine gravosa, interrotta dal delicato
movimento romantico del Fioravante di Turturro, che pratica l'amore ai tempi
della crisi, diluita in qualche bicchiere e in amplessi retribuiti. Amore che
non significa stare insieme ma uno accanto all'altro, amore che osserva la
bellezza irraggiungibile delle donne, quelle che il protagonista desidera, ama
e lascia (andare) nel corso della sua vocazione. Un campionario femminile di
rilievo, erotizzato da Sharon Stone e Sofía Vergara, 'incapricciato' da Vanessa
Paradis e familiarizzato da Aida Turturro, in cui si inserisce senza
deprezzarle l'attore autore, che lascia salire la temperatura emotiva della
storia fino a concentrarsi ancora e sempre sul territorio dei sentimenti.
Perché Fioravante alla fine cede alla tentazione di rompere il cerchio
dell'isolamento, di far scorrere ancora la vita, di intrecciare una relazione,
solo verbale, solo di sguardi, con la vedova ortodossa di Vanessa Paradis.
Nessun commento:
Posta un commento